Riguardo ai tramezzini esposti per la vendita, occorre controllare che siano mantenuti a una temperatura di circa 4° C e che riportino le indicazioni (denominazione, ingredienti per ordine decrescente, quantità espressa in percentuale dei vari prodotti utilizzati, etc) previste dalla normativa vigente.
Nel caso in cui vengano posti in vendita tramezzini o altri prodotti di pasticceria preconfezionati, occorre controllare la data di scadenza delle singole confezioni.
Nota Per motivi igienici, i cartellini riportanti le indicazioni suddette NON devono essere infilzati nei tramezzini. Per le previsioni dell’art. 19, comma 3, del D.Lgs. 231/2017, nel caso in cui l’esercente abbia scelto di indicare gli ingredienti dei tramezzini con il cartello unico, non è obbligato ad indicarli nuovamente con i cartellini posti sui contenitori. |
Se sono prodotti direttamente dal gestore, occorre accertare il possesso dell’autorizzazione sanitaria del locale di preparazione, la presenza di reti antimosche, del bidone con apertura a pedale (il cui coperchio deve essere sempre chiuso), etc.
Bisogna inoltre accertare che le materie utilizzate per la preparazione non siano scadute di validità e che risultino immagazzinate in appositi contenitori chiusi all’interno del frigorifero.
Piero Nuciari